Il favoloso mondo dell’aperitivo

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Adesso che possiamo nuovamente uscire e goderci delle ore spensierate in compagnia dei nostri amici e, sicuramente, le occasioni saranno più numerose nell’arco di una settimana, anche per “rifarci” del tempo perduto nelle settimane del lockdown, ecco alcune dritte utili per gestire al meglio il momento dell’aperitivo. Il mio consiglio non è di non fare l’aperitivo e di evitarlo ad ogni costo, ma di imparare a fare le cose con buon senso. Per esempio, su tutto: evitare stuzzichini troppo “pasticciati” o conditi  (no a salse salate e unte), evitare di mescolare gli stuzzichini tra loro (pizzette con grissini e prosciutto, insieme con insalata di farro che a sua volta viene mangiata con le sfoglie ripiene di prosciutto e formaggio…). 

E poi:

Il concetto di “restare in forma” e Aperitivo sono due concetti inconciliabili? Forse no ma…vediamo come!

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Quello dell’aperitivo è un momento sociale molto ricercato: è forse uno dei riti più piacevoli per trascorrere del tempo in libertà con gli amici, a maggior ragione adesso dopo il periodo di quarantena. Ma se siamo a dieta o stiamo comunque cercando di “rimanere in forma”, può trasformarsi in un incubo o, peggio ancora, in un percorso ad ostacoli nella speranza di non fare troppi danni; tra buffet accattivanti e cocktail ipercalorici, il rischio è molto alto.

Vediamo di seguito alcune astuzie che possiamo applicare per concederci un aperitivo senza troppi sensi di colpa.

 

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SÌ AI COCKTAIL, MA POCO ALCOLICI!

Possiamo scegliere una tra le tante alternative analcoliche a base di succo di arancia, di pompelmo o di ananas miscelati con della soda e del ghiaccio tritato. E questa è solo un’idea alcool-free! Altrimenti un succo di pomodoro non condito… I barman sanno sempre suggerire qualcosa di piacevole e sono assolutamente in grado di suggerirvi gradevolissime alternative. Attenzione però che le basi siano naturali o estratti da frutta fresca e non sciroppi, che al contrario sono ricchi di zuccheri semplici, altrimenti qualunque nostro “sacrificio” verrà vanificato. Da evitare, di conseguenza, anche i succhi di frutta e le bevande gassate come la Coca Light, che di “leggero” ha solo il nome.

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OCCHIO AGLI STUZZICHINI!

Assolutamente sì a: verdure grigliate o crude, pezzettini di formaggio, prosciutto crudo o cotto a cubetti, pesce crudo o cubetti di pollo (non fritto!!!). Da evitare invece pane, pizza e pizzette, grissini, piadine e sfogliatine golose, pasta fredda, frittatine (remember: i prodotti a base di uova non possono stare esposti fuori dal frigo, si rischia la salmonellosi). Consiglio banale? Non molto in realtà, l’acquolina in bocca gioca un ruolo fondamentale!

Leggete sotto: l’ultimo consiglio è la vera svolta!

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NON ARRIVARE ALL’APPUNTAMENTO TROPPO AFFAMATI!

Arrivare all’ora dell’aperitivo con molta fame (magari perché è dal pranzo che non mangiamo nulla) favorisce l’”assalto” al buffet: piattini ricolmi di qualunque tartina o stuzzichino presente, magari mescolandone diverse tipologie. Questo tipo di tendenza è fra i più dannosi per il giro vita e per la nostra linea in generale. In tutto questo non aiuta il concetto di apericena, un aperitivo che inizia alle 19.30 e che termina alle 22/23 di sera, con il nostro povero stomaco ormai riempito di cibi malsani e iperconditi.

Trucchetto: non saltiamo lo spuntino pomeridiano e mangiamo qualcosa anche prima di recarci nel locale con i nostri amici. Andranno benissimo delle gallette di mais o delle piccole porzioni di formaggio grana, uno yogurt magro o senza lattosio (sia bianco che alla frutta) o una manciata di frutta secca. 

I sensi di colpa non verranno più a bussare alla nostra porta!

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